Negli ultimi tempi non è raro sentir parlare di funghi medicinali, ma di cosa si tratta?
Quando si tratta di funghi e salute, per meglio definirne il campo, ci si riferisce alla micoterapia, ovvero un approccio terapeutico che si basa sull'impiego dei funghi medicinali per la cura e la prevenzione di diverse malattie. Questa pratica ha le sue radici in Cina ed è parte integrante della medicina tradizionale cinese, anche se si tratta di un approccio adottato anche in altre pratiche medicinali, tra cui l'ayurvedica.
Per cosa è utile la micoterapia?
Come anticipato, l'obiettivo principale della micoterapia è trattare e prevenire una vasta gamma di disturbi mediante l'uso di funghi specifici, noti come funghi medicinali o curativi: un po’ come fa la fitoterapia, che si basa sull'utilizzo delle piante medicinali, la micoterapia mira a promuovere la salute e a prevenire le malattie attraverso l'impiego di funghi.
Specialmente in Occidente, si tratta di una pratica utilizzata principalmente per rafforzare il sistema immunitario e migliorare il benessere generale dell'organismo mentre, nei sistemi di medicina tradizionale orientale, i funghi medicinali hanno una vasta gamma di applicazioni terapeutiche.
Tra questi funghi, troviamo l'Agaricus blazei, che pare abbia effetti riequilibranti sul sistema immunitario, l'Auricularia auricula-judae, noto per favorire la salute cardiovascolare e ridurre infiammazioni, il Coprinus comatus, che può stimolare il metabolismo e contrastare i danni causati dallo stress ossidativo.
Altri funghi ampiamente utilizzati nella micoterapia includono il Cordyceps sinensis, che supporta il sistema immunitario e viene impiegato per il trattamento di diverse patologie, il Grifola frondosa (Maitake), che regola il metabolismo glicemico e lipidico, l'Hericium erinaceus, utile per problemi gastrointestinali e per supportare il sistema nervoso centrale, il Polyporus umbellatus, che ha effetti diuretici e contrasta la ritenzione idrica, e il Reishi (Ganoderma lucidum), noto come "fungo della longevità" per le sue proprietà adattogene e antiossidanti.
Infine, il fungo Shiitake (Lentinula edodes) è tra quelli più comuni e risulta utile per proteggere la salute di denti e gengive, e affrontare condizioni di ipercolesterolemia.
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