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Navigare tra i farmaci per il raffreddore e l'influenza: come scegliere i rimedi giusti per i tuoi sintomi
  • 13 settembre 2023

Con l’autunno alle porte, c’è chi si prepara ad affrontare i soliti malanni di stagione che possono rovinare le nostre giornate, specialmente quando non sappiamo come mandarli via con i medicinali giusti.

Cerchiamo di capire meglio quali utilizzare.

Medicinali per raffreddore e influenza

Sono diversi i farmaci da banco che possono essere utilizzati per alleviare i sintomi dei disturbi invernali. È importante sottolineare che l'automedicazione può essere utile per alleviare i sintomi, anche se spesso non si agisce direttamente sul disturbo, e in caso di febbre persistente o sintomi gravi, è fondamentale consultare un medico.

L’influenza, dal canto suo, è un'infezione virale che inizia improvvisamente con febbre alta, brividi e malessere generale. Per il trattamento dei sintomi influenzali, sono disponibili vari farmaci da banco:

  • Paracetamolo: principio base della Tachipirina, il paracetamolo è un antifebbrile comunemente usato per ridurre la febbre e alleviare il dolore. Può essere associato ad altri principi attivi per affrontare i sintomi del raffreddore e dell'influenza.
  • Farmaci antinfiammatori: una categoria che include l'acido acetilsalicilico (Aspirina), l'ibuprofene (Moment, Brufen) e altri. Questi farmaci non solo riducono la febbre e il dolore ma hanno anche proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, è importante assumerli con cautela, specialmente in caso di ulcere o altre condizioni mediche, e seguendo sempre le istruzioni.
  • Farmaci combinati: diversi farmaci da banco combinano diversi principi attivi per affrontare una varietà di sintomi influenzali. Questi possono includere vitamina C per stimolare il sistema immunitario, decongestionanti nasali, antistaminici per la congestione nasale e altro.

I decongestionanti nasali, ci teniamo a sottolinearlo, possono essere utili per alleviare la congestione nasale. Tuttavia, è importante utilizzarli solo per un breve periodo, poiché l'uso prolungato può causare assuefazione e portare a un effetto di rimbalzo, peggiorando la congestione. Spesso, questi farmaci possono alleviare i sintomi, ma non trattano la causa sottostante dell'infezione virale, anche se questo generalmente non è un problema, dato che l'influenza e il raffreddore si risolvono da soli entro una o due settimane.

Certo è che, se i sintomi persistono o peggiorano, è fondamentale consultare un medico per un'adeguata valutazione e trattamento.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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