Può succedere che in alcuni periodi della vita e in particolari circostanze, si percepisca un calo di concentrazione. Ce ne accorgiamo quando si riduce la nostra capacità di mantenere attiva l’attenzione su una determinata attività, che sia lo studio, il lavoro, o in qualsiasi altro contesto. È mancanza di concentrazione anche il non riuscire a seguire un dialogo, essere con la testa altrove, recarsi in una stanza e dimenticarsi del motivo. Insomma, un calo di concentrazione può essere un problema molto comune e coinvolge persone di qualsiasi età.

Per rimanere concentrati è necessario riuscire ad adattarsi all’interno dell’ambiente che ci circonda ignorando, per un tempo stabilito, altri tipi di stimoli. Alcuni stimoli sono fonte di distrazione, e il nostro cervello ama distrarsi. Un esempio? Controllare la schermata home del cellulare anche quando non si sta attendendo alcuna notifica di messaggio, spesso lo si fa senza accorgersene.

Tra i fattori responsabili di una scarsa concentrazione contribuiscono: lo scarso riposo, quindi stanchezza e sonnolenza, preoccupazioni, stress eccessivo, distrazioni, umore.

Qualche consiglio utile

Senza un’adeguata concentrazione corriamo il rischio di svolgere con minor successo le diverse attività quotidiane oppure, di non riuscire a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti in un momento precedente. Puoi ottimizzare la tua capacità di attenzione e concentrazione con alcuni accorgimenti quotidiani, potrebbero addirittura rientrare nelle tue buone abitudini e migliorare il tuo stile di vita.

• Nutri il tuo cervello
  Segui una sana alimentazione, evita di saltare i pasti come la colazione. Una colazione nutriente favorisce una migliore performance durante l’arco della giornata. Assicurati di assumere il giusto apporto di minerali come magnesio, potassio, ferro, zinco, fosforo. Alleati fondamentali per incrementare i livelli di concentrazione.
• Riposa
  Può sembrare banale ma bisogna dormire bene ed abbastanza per essere riposati, questo migliora le abilità di concentrazione. Per quante ore occorre dormire? In genere, sono raccomandate tra le 7 e 9 ore. Il sonno non va negato, anche e soprattutto in periodi particolarmente stressanti, è importante ascoltare le esigenze del proprio corpo.
• Permetti alla tua mente di riposare
  “Se lascio riposare la mente può essere controproducente per quel che ho da fare” potrai pensare, non è del tutto vero. Puoi dedicarti dei momenti di svago, come passeggiare all’aria aperta o dedicarti ad attività fisica.

Gestisci il tuo tempo
Come già detto, il nostro cervello ama distrarsi e ricevere stimoli nuovi, è attratto dalla novità. È il motivo per cui la nostra concentrazione può calare già dopo un’ora dall’inizio di una nuova attività. Procrastinare non è un’opzione valida. È valido invece ridurre le distrazioni, organizzare la tua giornata, individuare le mansioni da svolgere e concentrarsi sul “cosa devo fare”. Questo ti permette di focalizzarti sui tuoi obiettivi.