Sempre più persone temono l'arrivo della primavera a causa degli effetti negativi dell'allergia ai pollini, che si diffondono nell'aria in questa stagione.
Cos’è l’allergia primaverile?
Si tratta di un disturbo stagionale che si palesa quando i granuli pollinici entrano nelle vie aeree, causando una reazione impropria del sistema immunitario, che reagisce attivando i mediatori dell’infiammazione, provocando sintomi come rinite, congiuntivite, tosse e asma bronchiale.
Come prevenire le allergie
Per tenersi alla larga da questi sintomi, è importante iniziare la prevenzione molto prima dell'arrivo della primavera e rifarsi a diversi elementi naturali. Tra essi si trova il manganese, che aiuta a modulare le reazioni allergiche, insieme al zolfo e al fosforo che rafforzano la sua azione disinfiammante.
Tra gli elementi naturali più conosciuti, si trova anche il ribes nero, un antinfiammatorio, analgesico e antistaminico naturale che, per essere efficace, va assunto da qualche mese prima della comparsa dei sintomi. La rosa canina, dal canto suo, è utile per modulare la pollinosi e la risposta immunitaria, mentre il carpinus betulus rafforza l'azione benefica della rosa canina e del ribes nero, spingendo la loro azione verso le alte vie aeree.
Buone abitudini
Risulta molto importante lavarsi e cambiare i vestiti una volta rientrati in casa per rimuovere eventuali pollini e prevenire l'esposizione notturna all'allergene e, dato che gli animali domestici possono avere sul pelo dei granuli pollinici, è meglio evitare di farli stendere sul proprio letto o sul divano. In alcuni casi, quando possibile, è meglio evitare di stendere il bucato all'aperto per evitare che gli allergeni si depositino su lenzuola e asciugamani.
Un'altra buona abitudine è quella di eseguire dei lavaggi nasali con acqua fisiologica, per rimuovere muco e allergeni, riducendo la congestione nasale e, tornando alla natura, risulta molto efficace l'adatoda, un broncodilatatore e antisettico naturale, dalle proprietà antistaminiche ed espettoranti, che migliorano il respiro e riducono i sintomi.
Per ridurre i sintomi è importante anche prendersi cura della salute del fegato, assumendo curcuma che agisce come cortison-simile e riduce il rilascio dell'istamina, ed evitando l'assunzione di alcolici che contengono istamina, cercando invece di depurare e drenare il fegato.
Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.